![In questi anni dove la tendenza musicale fa diventare le chitarre sempre più acustiche o addirittura vengono sostituite da suoni distorti di synth o di altri strumenti elettronici noi a […]](https://www.musicaattiva.com/wp-content/uploads/2018/05/delidia-3a-465x190.png "C’è ancora rabbia nel rock degli anni 10?? Certo che sì …chiediamolo ai DE LIDIA.")
In questi anni dove la tendenza musicale fa diventare le chitarre sempre più acustiche o addirittura vengono sostituite da suoni distorti di synth o di altri strumenti elettronici noi a volte ci prende la nostalgia per le rabbiose distorsioni chitarristiche di una volta ed ecco allora che Venerdì 1 Giugno alle ore 21 sui 94.00Mhz di Radio Gamma 5 e in streaming dal sito www.radiogammacinque.it andrà in onda mUSICAaTTIVa, la trasmissione sulla scena emergente, indipendente ed underground del Veneto, con una puntata dedicata proprio a queste sonorità visto che gli ospiti saranno i DE LIDIA. Band di recente formazione, meno di due anni di vita, ma formata da musicisti che hanno avuta già esperienze in altre band come Bodyntime (che nel 2011 sono già stati nostri ospiti), Shivan ed Ivy. L’Ep autoprodotto che ha attirato la nostra attenzione è “Circus Freaks” uscito verso la fine dello scorso anno. Questo disco è l’opera prima del quintetto trevigiano dove è stata concentrata tutta l’inquietudine e la rabbia che il gruppo riesce a dare nelle loro canzoni. Il brano “Fire On My Freedom” che abbiamo più volte trasmesso nei nostri spazi radiofonici ne è un ottimo esempio, tra riff nevrotici e ritmiche incalzanti, non molla mai la presa fino all’esplosione finale accompagnato da un cantato sempre più urlato che ricorda a tratti il primo Eddie Vedder!! La canzone dai riff più anni ’70 che ci riporta forse più verso certo stoner è invece l’apertura “Looking For Nothing” dove anche qui la prova vocale è notevole specie nelle tonalità alte tanto da far riecheggiare il fantasma del compianto Chris Cornell. C’é spazio anche per atmosfere più cupe ed allucinogene come in “Denied”, dove tutto resta potente ma molto più disperato e decadente. Non sappiamo a dir la verità se nel 2018 si possa ancora sdoganare il termine ‘grunge’ o sia stato bandito dal vocabolario musicale degli anni duemila, certo che questo disco ci va molto vicino o perlomeno si parte da lì per arrivare ad una disperazione dei giorni nostri che riteniamo presente ma che non trova nessun spazio nella musica di questi anni. D’altronde si sta così bene! Tutti un po’ alteri fighetti …chi volete che sia ancora così disperato?? Se volete interagire con noi e dire la vostra in diretta potete scriverci tutti gli sms che desiderate durante la trasmissione al numero unico della radio che è il solito 334-7102672 o postando quello che desiderate tramite la nostra pagina www.facebook.com/musicaattiva e poi noi penseremo a rendere pubblici i vostri pensieri e parte integrante della discussione della puntata. Come sempre nella seconda parte di mUSICAaTTIVa ci sarà la sezione “DemoATTIVI” con tanta musica indipendente nuova e non, per dare il giusto risalto alle band/artisti che vi abbiamo già presentato e a quelli che lo faremo nei prossimi mesi!! Ma allora siamo solo noi nostalgici del rock più ‘heavy’?? Sappiano bene che non è così e quindi a venerdì! Nel salutarvi vi auguriamo di tenere sempre gli orecchi belli aperti perché la musica rivoluzionaria non è quasi mai nei canali di massa ma piuttosto nei posti più impensati, magari davanti il vostro naso anche se pochi la sanno ascoltare!! Buona musica a tutti!!
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