![Di recente abbiamo visto nel web lo spettacolo teatrale per la presentazione del libro “Non è tempo per noi. Quarantenni: una generazione in panchina” del noto giornalista Andrea Scanzi accompagnato […]](https://www.musicaattiva.com/wp-content/uploads/2016/08/federico-marchioro-1a-465x190.jpg "FEDERICO MARCHIORO e il cantautorato ‘partecipato’ degli anni duemila.")
Di recente abbiamo visto nel web lo spettacolo teatrale per la presentazione del libro “Non è tempo per noi. Quarantenni: una generazione in panchina” del noto giornalista Andrea Scanzi accompagnato musicalmente da un volto noto all’underground veneto degli anni 90 ovvero Giulio Estremo Casale, ex voce degli Estra, questo riferimento perché lo show ci ha fatto riflettere tra le varie cose anche sulla figura dei cantautori di successo al giorno d’oggi accusati dal giornalista con riferimenti ai vari noti (Ligabue, Vasco Rossi, Jovanotti…) di non prendere mai posizioni chiare, di preferire l’intimismo, di ‘arrabbiarsi ma mai troppo’ citando proprio una sua frase. Aldilà del valore artistico e musicale dei citati artisti di fama, che chi ci ascolta sa che abbiamo più volte parlato in trasmissione e di certo non continueremo a tediarvi sui soliti discorsi, qua si discuteva più che altro del messaggio che si vuole comunicare coi testi delle canzoni dei cantautori più di successo in Italia in questi tempi che è decisamente diverso se si paragona a quello dei cantautori di qualche decennio prima come quelli degli anni 70 dove invece il messaggio era ideologico, partecipato, decisamente ‘incazzato’ per fare qualche nome grosso da esempio vedi De Andrè, Guccini o Gaber. Di certo se Scanzi ascoltasse mUSICAaTTIVA VENERDI’ 26 AGOSTO alle ore 21.00 sui 94.00Mhz di Radio Gamma 5 o meglio (visto che non credo si trovi in Veneto) ci seguisse in streaming dal sito www.radiogammacinque.it ascoltabile questo sì da tutto il mondo forse a sentire “Appunti D’Inizio Secolo” il disco del vicentino FEDERICO MARCHIORO tirerebbe un sospiro di sollievo!!! Federico ci piace perché di certo non segue le mode e va dritto per la sua strada senza peli sulla lingua a raccontare quello che pensa condiviso o no dalla società attuale non importa, l’unica cosa che conta è raccontare questi anni in musica dove la partecipazione, le ideologie, la forza che arriva dal basso non esiste più rispetto probabilmente ai suoi colleghi cantautori degli anni 70, ma aggiungerei anche quelli degli anni 60. Il disco è un percorso di memoria sociale di inizio anni duemila come cita anche il titolo che va alla ricerca di tutto quello che si era conquistato ed ora senza che nessuno quasi se ne accorga si è perso!! La canzone che abbiamo più volte passato nelle nostre frequenze “Una Giornata Particolare” vede anche un duetto vocale di un altro cantautore ben noto ai nostri ascoltatori storici ovvero Luca Bassanese che è suo compagno di etichetta discografica nella Buenaonda Edizioni. Andremo a sentire anche altri brani come per esempio “Umili Parole” che parla proprio della caduta ideologica o altri che raccontano di storie e sognatori come “40 Gradi All’Ombra” o “Racconti Dal Carcere Di San Quintino” o la più scandita ed irriverente “Espressionismo”, per finire con l’intima “Il Lungo Addio” dove c’è spazio anche per una storia d’amore, sceglieremo in diretta magari cosa farvi ascoltare dal disco o cosa dal vivo con il nostro ospite armato di chitarra acustica ed armonica. Fateci sapere anche voi che ne pensate dei cantautori d’oggi scrivendoci in diretta allo 334-7102672 numero unico di Radio Gamma 5 per gli sms o nelle nostre pagine www.facebook.com/musicaattiva o www.twitter.com/MusicaAttiva e noi renderemo pubblico il vostro pensiero e magari nascerà un dibattito costruttivo!! Noi iniziamo forte il dopo ferie e voi siete giù pronti?? Buona musica a tutti!!
Lo STAFF di MUSICAATTIVA
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