![Dobbiamo essere sinceri, non avremmo mai pensato che queste sonorità nel 2015 ci avrebbero interessato ancora così tanto!! Esauriti gli anni 00, negli anni 10 tutto quello che suonava più […]](https://www.musicaattiva.com/wp-content/uploads/2015/11/ishaq-1a-465x190.jpg "Più lontani si è e più si è se stessi: lo sono bene gli ISHAQ.")
Dobbiamo essere sinceri, non avremmo mai pensato che queste sonorità nel 2015 ci avrebbero interessato ancora così tanto!! Esauriti gli anni 00, negli anni 10 tutto quello che suonava più o meno post-rock ci sembrava già sentito ed ampliamente sviluppato ed invece ci siamo sbagliati di grosso perché, anche se l’evoluzione del genere ha preso molteplici forme, proprio qui in Veneto abbiamo riscoperto band anche se “underground” che ci stanno ancora decisamente emozionando nonostante la spinta internazionale degli artisti più blasonati non ci scaldi più il cuore. Gruppi nostrani quali I Am Titor (la scorsa puntata), Ginah, Grimoon, Nova Sui Prati Notturni, Maya Galattici o The White Mega Giant hanno tutti realizzato dischi negli ultimi due anni e sono a loro modo riusciti a raccontare il post-rock ognuno alla loro maniera, chi dalla terra , chi dallo spazio, chi dallo spirito, chi cantando, chi solo strumentale, chi tangendo elettronica, chi la musica acustica, eccetera, eccetera, eccetera. Questo Venerdì 6 Novembre dalle ore 21.00 circa sui 94.00Mhz di Radio Gamma 5 e in streaming dal sito www.radiogammacinque.it noi di mUSICAaTTIVa vi presenteremo un altra bellissima faccia di questo genere ovvero i castellani ISHAQ, progetto nato da una sperimentazione solista nel 2010 e che negli anni successivi ha creato un collettivo di musicisti in continuo movimento tanto che la formazione della band difficilmente è sempre la stessa. In questo momento è composta da Chiara (voce, piano, chitarra, basso), Isacco (chitarra, piano percussioni), Simone (chitarra, basso), Alessia (violino, voce) e Stefano (violoncello e basso). Per gli ascoltatori più assidui che hanno buona memoria qualche anno fa avevamo già trasmesso dei pezzi degli Ishaq dal loro primo disco “Inner City” che già ci era sembrato un buon lavoro ma questa volta da “Remedies” lp uscito a maggio del 2015 ne siamo stati veramente rapiti. Agli Ishaq è riuscito per l’intero disco quello che ai Sigur Ros è riuscito solo in parte nel loro disco “Meo Suo ì Eyrum Vio Spilum Endalaust” del 2008 ovvero di riuscire a fare del post-rock come fosse suonato negli anni 60. Brani come il già più volte trasmesso “Five Years Ago” o “Coward” o “Clouds” sono canzoni post-folk più che post-rock che arrivano da viaggi molto lontani, dagli angoli più remoti della terra, dove l’essere umano ritorna tale e scopre veramente se stesso in simbiosi finalmente perfetta con madre natura. Se volete far parte di questo viaggio vi invitiamo a farlo in compagnia nostra seguendo la diretta venerdì sera e magari partecipando attivamente coi vostri pensieri e le vostre sensazioni tramite i nostri contatti per la diretta che sono il 334-7102672 per gli sms, o le pagine www.facebook.com/musicaattiva o www.twitter.com/MusicaAttiva per qualsiasi altro post. Ricordatevi pure che anche se per qualche motivo non riuscite a seguire la puntata per intero o per nulla magari perché state andando a qualche interessante concerto underground potete trovare nella sezione “Podcast” del nostro sito www.musicaativa.com dalla settimana prossima la registrazione riascoltabile per intero. Vi auguriamo di poterci ascoltare dai posti più remoti ed affascinanti della terra cari nostri ‘viaggiatori sonori’.
Lo STAFF di MUSICAATTIVA
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