La musica cosmica di MATT MUN alla ricerca della luce.

L’evoluzione musicale di Mattia Menegazzo ospite della puntata di mUSICAaTTIVa di questo venerdì 25 Novembre è sicuramente tra le più sorprendenti ed inusuali che abbiamo vissuto in tutti questi anni […]

L’evoluzione musicale di Mattia Menegazzo ospite della puntata di mUSICAaTTIVa di questo venerdì 25 Novembre è sicuramente tra le più sorprendenti ed inusuali che abbiamo vissuto in tutti questi anni di musica indie ed underground del Veneto!! Alle ore 21 sui 94.00FM di Radio Gamma 5 e in streaming dal sito www.musicaattiva.com presenteremo in diretta il progetto MATT MUN sotto cui si cela appunto la nuova vita musicale di questo cantante e musicista veneziano.

Riavvolgendo un po’ il nastro della storia, Mattia era già stato 4 anni fa nei nostri studi a presentare quell’unico disco cantautoriale solista “The Red Rooom”, dal sapore prettamente più acustico e pop, che ha rappresentato il punto di passaggio tra la sua prima esistenza più ‘distorta’ in band e quella attuale più ‘elettronica’ tra il synth-pop e la space music. Nonostante allora non avremmo mai immaginato tale sviluppo, ora riflettendoci sopra, tutto sembra avere un senso e seguire un percorso logico ed evolutivo.

Entrato già nel 2019 nella scuderia dell’etichetta vicentina Beautiful Losers, la crisalide diventa farfalla prendendo appunto l’enigmatico nome di Mått Mūn (con questa particolare grafia) e dando alla stampe nel finire di quell’anno il primo disco dal titolo “Cosmography”. Nel corso del 2020 vi abbiamo più volte fatto ascoltare negli spazi del programma più brani: prima il digital-misticismo di “Ellipsis”, poi l’elettro-wave di “Catalyzer” ed infine la soffusa ed ambient “Untouchable”.

Ma è in questo 2022 con la pubblicazione di “Lux” che la farfalla ha saputo sfoggiare i suoi colori migliori! E’ una farfalla cosmica che emana raggi luminosi dai più svariati colori, perché come avrete capito dal titolo questo è un concept-album sulla ‘Luce’, sull’infinità dell’universo ma anche sull’infinito che c’è dentro l’animo umano.

Già dai primi mesi di questo anno abbiamo iniziato, con grande anticipo rispetto all’uscita del disco, a trasmettervi il primo singolo “Iridescent”, un variopinto viaggio di elettro-space ed art-rock accompagnato da un fluorescente videoclip su youtube.

In realtà poi, il brano che è passato di più a mUSICAaTTIVa è stato “Soulprism”! Ebbene sì… quello più criptico dell’album e paradossalmente il meno commerciale, ma ormai sapete come siamo fatti noi, non ci piacciono le cose facili e tanto meno la musica scontata!! In questo brano Mattia duetta proprio con Andrea Liuzza, patron della sua casa discografica ma soprattutto titolare del progetto Are You Real?, in questo trip allucinogeno dove  le voci sono state rese impersonali dal carico di effetti ma sprizzanti malinconia alla Bon Iver da tutti i pori. Ed il tutto su un piatto sonoro elettronico che oscilla tra l’IDM e il sound dei Radiohead in “Amnesiac”.

Ma i colori dello spettro di luce sono tanti ed ecco che l’apertura del disco ne possiede ancora di diversi come nell’energica “Divine”, un rock elettronico alla Depeche Mode, ma tutto molto più aulico. Come decisa è pure “Wave” che però vira più verso il krautrock dei Kraftwerk con un ritornello comunque sorprendentemente pop nonostante la voce androgena.

Non mancano nemmeno i momenti più soffici e riflessivi come la splendida elettro-ballata “Red Shift” con un dolcissimo duetto stavolta con un’altra compagna di etichetta, Emilya ndNe. O il dream-pop di “Lux Lucis” più vicino a sonorità dei tedeschi The Notwist.

Non vorremo dimenticarci due canzoni piazzate nella pancia dell’album ma secondo noi tutt’altro che secondarie. La prima è “Neon Dreams” che sarebbe perfetta per qualsiasi dancefloor, sullo stile di capolavori del genere tipo “Heads Will Roll” degli Yeah Yeah Yeahs o “Papillon” degli Editors. La seconda è la minimale “The Incredible Life Of An Ion”, un pop digitale tanto semplice quanto capace di cavalcare una linea melodica impeccabile.

Ed infine non ci poteva essere chiusura più adatta per questo lavoro con “Cosmic Kiss”, ovvero le malinconie cosmiche dalle tinte anche dark, davanti all’eternità del cosmo quasi a voler sfidare l’immensità spaziale con la forza di un solitario bacio!!

Come avrete capito il disco è complesso e quindi a parte tutte le nostre chiacchiere vi invitiamo ad ascoltare durante la diretta questa maestosa colonna sonora e farvi voi stessi una personale idea ed opinione che come sempre potrete anche esprimere nella diretta del programma scrivendoci degli sms al 334-7102672 o postandoci nell’evento social https://www.facebook.com/events/2082596978594232 creato per la puntata.

Siamo ormai alla fine dell’anno ma continuano ad arrivarci dischi nuovi che noi come sempre nella seconda parte della trasmissione, cioè quella ‘demoATTIVI,’ vi faremo ascoltare, tanto per capire chi saranno gli artisti ospiti nel 2023!! Vi salutiamo con un caldo abbraccio cosmico tanto per stare in tema con la puntata! A venerdì.

 

Lo STAFF di mUSICAaTTIVa

 

 

 

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