Tutte le fragilità di HOT ICE nelle pulsioni del suo hip hop!

Questo 2022 è stato un anno molto intenso fin dall’inizio per Giacomo Visintin, rapper di S.Donà di Piave conosciuto nel mondo musicale col pseudonimo di HOT ICE perché dall’uscita del […]

Questo 2022 è stato un anno molto intenso fin dall’inizio per Giacomo Visintin, rapper di S.Donà di Piave conosciuto nel mondo musicale col pseudonimo di HOT ICE perché dall’uscita del primo singolo “Diamanti Grezzi” dello scorso febbraio si sono susseguiti altri due EP dal titolo “Atto I” e “Atto II” e per finire poche settimane fa, a concludere il tutto, l’ultimo inedito con un coloratissimo ed estivo videoclip dal titolo “Madre Terra”.

VENERDI’ 2 SETTEMBRE alle ore 21 puntata di mUSICAaTTIVa che potrete ascoltare in Veneto sulle frequenze 94.00Mhz di Radio Gamma 5 e in tutto il resto del mondo attraverso lo streaming che trovate cliccando nell’homepage del nostro sito www.musicaattiva.com. Come immaginerete dalla premessa sarà dedicata al rap ed all’hip hop poiché sarà protagonista proprio la musica di HotIce.

Uscito dal collettivo hip hop Brain Smokerz di cui faceva parte, Giacomo aka HotIce, per la sua via solista, ha deciso di muoversi in territori anche diversi rispetto al passato pur restando fedele al suo rappare!! Questo probabilmente per raggiungere un pubblico più ampio, forse… ma la particolarità che ci ha fatto drizzare le orecchie ed ha attirato la nostra attenzione è che non ha scelto la moda del momento di cantare con l’auto-tune, di buttarsi nella trap o di fare il ‘duro’ con il gangsta rap magari addolcendo il tutto con un po’ di sensuale reggaeton. Ma ha scelto invece di recitare le sue metriche su piatti musicali di funk, soul, reggae, rock e soprattutto (nel suo caso) pop!! Quindi tornando indietro a guardare agli albori del rap ad inizi anni 80 quando questa era la prassi di composizione!

Oltre (e questa è la cosa più sorprendente ancora!) ha scelto di mettersi a nudo e mostrare ancor più tutte le sue fragilità ovvero l’esatto contrario di quello che fanno tutti i rapper di adesso che preferiscono seguire il cliché del cattivo ragazzo tatuato cresciuto per strada tra bande di teppisti giovanili che si è fatto da solo senza mai chinare la testa. Questa emotività di Giacomo, e forse anche per questo si fa chiamare ‘ghiaccio caldo’ ma glielo chiederemo durante la trasmissione, sembra essere la caratteristica più marcata e personale del suo modo di fare brani rap a prescindere dal genere musicale in cui si avventuri.

La prima canzone pubblicata come avevamo detto è stata “Diamanti Grezzi” un conscious hip hop dal testo ruvido ma comunque con una profonda e sensibile confessione espressa con un deciso rappato che nel ritornello è accoppiato al cantato. Nel finale rimane solo un’angelica e gentile voce femminile ad intonare il ritornello come a rappresentare forse il raggiungimento della redenzione?

Successivamente esce “Atto I” e noi iniziamo a trasmettere nei nostri spazi radiofonici proprio “Dolce Tormento” estratto da questo EP. Brano che ha avuto diverso airplay nei mesi successivi nel nostro programma e che miscela pop e rap in maniera sapiente come hanno saputo fare recentemente Coez o i Coma_Cose. E’ essenzialmente una canzone d’amore che però non finisce mai nel banale o già sentito. Il mini-disco però è variegato e passa dal potente funk di “Lascia Stare” al rock elettronico di “Solo Per Te” dove sembra quasi di sentire un Mike Shinoda dei Linkin Park che rappa strofe in italiano anche se nel ritornello non ci sono né le chitarre distorte tipiche della band americana né una voce disperata come quella del compianto Chester Bennington scegliendo invece di accompagnare Giacomo con un cantato maschile su arpeggi chitarristici malinconici ed oscuri in stile new wave.

Più leggero è il secondo Ep intitolato appunto “Atto II” anche se la ballata rap de “Il Mare Del Vivere” in realtà è probabilmente il brano più sofferto di HotIce. Una canzone minimale appoggiata solo su pochi accordi di piano e una solitaria metrica dove il testo sui dolori dell’esistenza e la capacità di combatterli è abbandonato senza nessuna ritmica tanto da far riecheggiare e rimbombare ogni profonda parola scandita. Sicuramente più spensierate ma molte gradevoli sono sia l’elettropop di “Mon Amour” che l’hip hop soul di “Spettacolo”.

A terminare tutta la produzione di questo anno per chiudere il cerchio non poteva mancare “Madre Terra” che è il vero singolo e la canzone che, oltre nelle nostre frequenze, sta avendo un ottimo riscontro anche in altre emittenti, mass medie e social vari. Altro aspetto nuovo per la musica di Giacomo perché si tratta di una canzone pacifista senza se e senza ma e che soprattutto affonda il suono nei nuovi territori della world-music e del reggae! Qualcosa tra Manu Chao e Caparezza! La canzone ha un ritmo ballabile e coinvolgente ed un ritornello che resta sicuramente in testa!!

La prima puntata del post-ferie non poteva iniziare meglio per proiettarci nella parte autunnale del programma con energia ed inoltre non mancheranno nella parte demoATTIVI (che speriamo di riuscire a raddoppiare a breve, ma ci stiamo lavorando!) un sacco di canzoni bellissime dell’underground del Veneto. Se volete scrivere nella diretta lo potete fare con il numero unico di sms della radio 334-7102672 o mandandoci dei post all’evento social https://www.facebook.com/events/627484972126706/ e noi riferiremo tutto in radio.

Buoni ultimi sgoccioli di vacanze e dopo si riparte alla grande con un sacco di musica fichissima!!

 

Lo STAFF di mUSICAaTTIVa

 

 

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