Attenzione a LE CORRIERE DELLA SERA perché sono bandidos del nord est che stanno sovvertendo il sistema!!

Venerdì 6 Giugno alle 21.00 circa sui 94.00Mhz di Radio Gamma 5 o in streaming dal sito www.musicaattiva.com mUSICAaTTIVa avrà l’onore e il rischio di avere come ospiti dall’alta provincia […]

Venerdì 6 Giugno alle 21.00 circa sui 94.00Mhz di Radio Gamma 5 o in streaming dal sito www.musicaattiva.com mUSICAaTTIVa avrà l’onore e il rischio di avere come ospiti dall’alta provincia di Vicenza LE CORRIERE DELLA SERA, band formata nel 2010 da Marco (voce e chitarra acustica), Alberto (chitarra elettrica e voce), Giacomo (basso) e Nicola (batteria). Lo scorso anno è uscito autoprodotto il primo disco dal titolo omonimo al gruppo. Otto pezzi di combat e basta perché aggiungere il folk è piuttosto riduttivo, visto che il progetto naviga su diversi generi che vanno oltre al già citato folk anche verso il rock’n’roll, il reggae, l’indie, il punk e chi ne ha più ne metta. Testi italiani perfettamente in bilico tra l’impegno sociale e lo sberleffo di non prendersi sul serio, a volte estremamente personali, a volte con lo sguardo rivolto verso il mondo, hanno comunque una scrittura decisamente particolare ed originale. Per noi “Piccole Medie Imprese” è stato un colpo di fulmine, brano che abbiamo amato al primo ascolto, ci è sembrata troppo sovversiva l’ironia con la quale si è giocato intorno a questa definizione spesso abusata al giorno d’oggi specie nella nostra regione. “Devolution” è un altro pezzo che ci ha lasciato il segno nonostante sia forse l’unica ballata decisamente malinconica del disco che inizia però con un proclama chiaro: “Un giorno di questi / Non ci sarà più lavoro / Un giorno non troppo lontano / Verrà abolito il denaro”. Con il rock’n’roll di “Poncho” invece si da il via alla più sgangherata delle rivoluzioni possibili. Va via veloce e piacevole anche “Operazione Percezione” bagnata dallo spirito di romantici ed immaginari banditi messicani donchiscottiani in eterna lotta contro una modernità che nonostante tutto inesorabilmente avanza. Il mood del disco è tutto decisamente surreale e visionario come in un racconto di Italo Calvino su un ipotetico baffuto e idealistico condottiero ispanico. Se siete anche voi dei “sovversivi del sistema” e soprattutto amate la buona musica questa puntata di mUSICAaTTIVa è per voi, che vi da pure la possibilità di interagire con noi in diretta e poter dire la vostra scrivendo sulla nostra pagina www.facebook.com/musicaattiva o con un sms al 334-7102672 o tramite Twitter a @MusicaAttiva e noi riferiremo in radio i vostri pensieri. Beh viva la democrazia e “hasta la victoria siempre”!!! E speriamo che arrivi prima o poi la “democrazia” anche nella musica italiana anche se sembra purtroppo una lontana utopia.

Lo STAFF di MUSICAATTIVA

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