Si fanno ancora locandine fatte a mano per i concerti di giovani band che fanno musica figa?? Ma certo ecco i POSTERSTORY!

Sappiamo che questo venerdì 5 Agosto voi siete già con la testa in vacanza, se non con i piedi già nel bagnasciuga, ma la buona musica non va di certo […]

Sappiamo che questo venerdì 5 Agosto voi siete già con la testa in vacanza, se non con i piedi già nel bagnasciuga, ma la buona musica non va di certo in ferie (per fortuna!) e quindi alle 21 sui 94.00FM di Radio Gamma 5 o, se non siete in Veneto, dal web in streaming nel nostro sito www.musicaattiva.com va in onda la storica trasmissione sulla scena indie ed underground della nostra regione che vi regala sempre gemme sonore nascoste e quindi non potevamo che riferirci a mUSICAaTTIVa!

Ovunque voi siate, dunque non ci sono scusanti, perché anche questa settimana avremo ospite un interessantissimo trio di musicisti: sono veneziani, ventenni, da Martellago. Vi consigliamo chiaramente di non perderli in trasmissione oltre che annotarli magari nella vostra agendina se li beccate in giro, in questa estate, in qualche concerto o festival. Si chiamano POSTERSTORY, sono Denny (voce e chitarra), Luca (basso) e Tobia (batteria) e si sono formati poco più di un anno fa. Ma già li abbiamo avuti ed ammirati dal vivo quest’anno tra i finalisti regionali del prestigioso ArezzoWave di cui, come già sapete, noi facciamo i giurati. Chi inizia ben è già a metà dell’opera …si diceva!

Non sappiamo di preciso l’origine del nome della band e lo chiederemo di sicuro in studio ai diretti interessati ma intanto traducendolo dall’inglese questa parola ci fa venire in mente le locandine per i concerti disegnate a mano (di solito molto belle ed originalissime!) che si creavano anni addietro per pubblicizzare un evento di giovani gruppi a scuola, in posti pubblici, in centri sociali o nei luoghi più disparati ed inimmaginabili. Anche quella era una forma d’arte!! Ne abbiamo viste negli anni di spettacolari, meriterebbero una mostra!!

Chissà se queste cose nell’era digitale e soprattutto social si fanno ancora? E domanderemo anche questo ai nostri ospiti visto le loro fresche età!!

Torniamo alla musica, perché questa deve essere sempre centrale nel nostro programma, ed al loro primo Ep dal titolo “Much Ado” che li ha resi meritevoli di essere ospiti da noi. Il pezzo di apertura è “Claudia C.” ovvero (lo spoileriamo) l’attrice Cardinale che non è nuova ad entrare in titoli di canzoni di band indie della nostra regione. Evidentemente il suo fascino resta senza tempo! La composizione è sofferta ed oscura. Degli arpeggi psichedelici guidano il mood che si evolve con l’andare dei minuti verso chitarre distorte che ricordano il grunge-punk nirvaniano, con un testo in italiano decisamente ermetico ed estruso che volutamente sembra non voler farsi capire fino in fondo.

La seconda traccia è proprio “Much Ado” che dà il nome al disco ed anche qua il significato per noi resta un trip!! Ma questo poco ce ne importa poiché il pezzo è incisivo da subito ed infatti è quello che vi abbiamo già fatto ascoltare più volte nei nostri spazi radiofonici per la sua immediatezza. La band stavolta vira verso l’hard-rock dai grandi riff e la partenza spacca da subito, quanto brani degli australiani Wolfmother che sono specialisti in questo settore! Ma il tutto è cantato in italiano, con una voce rotta e credibile, cosa tutt’altro che scontata vista la musicalità della nostra madrelingua!! Ed il tutto, come immaginerete, senza mai togliere il piede dall’acceleratore fino all’ultimo secondo della song!

“Io Miglioro” è invece il pezzo più punk del disco: una scarica di accordi distorti, il cantato sempre tirato, un po’ di passaggi noise e l’attitudine hardcore.

Si finisce l’Ep invece come si era iniziato con due brani in cui il gruppo si butta sulla psichedelia! “Mother Lode” viaggia su paesaggi onirici che in passato ha visto cimentarsi anche i Verdena ma da metà brano la canzone prende corpo con ritmi forsennati e una voce urlata che mischia le carte rendendo tutto nevrotico prima del stop and go finale.

Quella che chiude il lavoro però è la riuscita “Il Mio Deserto” che ai soliti arpeggi sognanti integra un cantato più pop nonostante la voce si presenti sempre tagliente. Insomma questo sembra un brano rubato dai primi due dischi degli Smashing Pumpkins ma cantato da Peter Hayes dei Black Rebel Motorcycle Club, rende abbastanza l’idea?

E se non la rende, meglio sempre ascoltare tutto di persona sintonizzandovi sulla puntata questo venerdì e semmai poi sarete voi che ci direte cosa ne pensate scrivendo nella diretta al numero unico di sms della radio 334-7102672 o postando alla pagina dell’evento social https://www.facebook.com/events/1455728554865955 e noi come sempre vi faremo parte ATTIVA della trasmissione!

Come potete dire la vostra pure nella seconda parte del programma ovvero quello demoATTIVI dove vi faremo sentire il meglio dell’underground regionale arrivato nelle ultime settimane!! E anche qua ci saranno brani bellissimi ma questo lo lasciamo al vostro insindacabile giudizio nella diretta!!

Buone vacanze e buona musica ovunque voi siate!!

 

Lo STAFF di mUSICAaTTIVa

 

 

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