Arriva dalle viscere della Terra il soffocato lamento dei KAROSHI!!

Venerdì 1 Dicembre alle ore 21.00 sui 94.00Mhz di Radio Gamma 5 (per la regione Veneto) e in streaming dal sito www.radiogammacinque.it (per tutto il resto del mondo) andrà in onda in diretta un’altra puntata di mUSICAaTTIVa come sempre dedicata alla musica emergente, indipendente ed underground regionale che questa settimana avrà di scena sonorità più introspettive e strumentali poiché saranno ospiti in studio da noi la giovane band vicentina dei KAROSHI. Nata come trio nel 2013, formazione con cui ha registrato il primo Ep “Maizena” nel 2014, é successivamente diventata un quartetto composto da Giulio (basso, synth e voce), Gabriele (chitarra, synth e voce), Enrico (tastiere, tromba, elettronica e voce) e Andrea (batteria, percussioni e pad). La nostra attenzione sul gruppo a dire il vero è arrivata dopo l’uscita del secondo Ep “Antera” nel 2016 dove la band ha spostato le proprie sonorità da un rock chitarristico strumentale del primo lavoro ad un secondo disco lisergico e psichedelico estremamente complesso e psicologico nella sua genesi ma soprattutto decisamente affascinante ed intrigante!! Nonostante tre su quattro dei componenti della band hanno messo la propria voce nel disco diciamo subito che si tratta ancora di un lavoro essenzialmente strumentale e non cantato che a livello musicale crediamo si possa bene collocare in mezzo a due storiche band italiane: dal post-rock fine anni novanta ed inizio duemila dei Giardini Di Mirò al prog jazz degli anni settanta fatto dagli Area, magari con qualche incursione modernista di proto-elettronica. Ma aldilà delle definizioni quello che più ci interessa è lo spirito che si respira ascoltando l’Ep ed iniziando magari dal brano “La Passione Di McGuffin Per Il Giuoco D’Azzardo” che già stiamo passando da un po’ di mesi nei nostri spazi e che trovate anche su Youtube correlato chiaramente da un videoclip, si capisce da subito come la band abbia una propria identità precisa e un proprio mood autentico che riesce a rapirci tra un ipotetico viaggio oscuro tra i meandri della mente, piuttosto che qualche vagabondaggio immaginario su una strada remota e malsana smarriti di notte in qualche metropoli del mondo. E poi questo è anche l’unico brano dove c’è una voce baritonale e filtrata che effettivamente ha un cantato, qualcosa di ‘quasi’ incomprensibile magari,  ma giustamente incastonato nella musica come un qualsiasi altro strumento che suona nella canzone. Il pezzo di apertura in verità è “Libellula” ed è quello dall’andamento più marcatamente post-rock sui generi dei capostipiti Mogwai e dal sapore più astrale forse grazie anche alle voci parlanti dall’effetto spaziale. I due pezzi  meno semplici al primo ascolto ma più raffinati sono gli strumentali “Un Grande Vuoto”, dove l’inquietudine dilaga e sviscera fuori in un happening di psichedelia, incursioni acid-jazz e noise e la conclusiva “A Proposito di Droga” soffocato lamento esistenziale tra prog e math-rock che infondo proviamo tutti noi ma che di solito teniamo ben nascosto in un luogo reale o immaginario della nostra vita quotidiana.  Come avete capito si tratta di una puntata per palati fini musicali ma noi sappiamo che i nostri ascoltatori con la musica ci sanno fare e hanno pensieri ben chiari che vi invitiamo ad esprimere in diretta tramite il numero unico di sms della radio 334-7102672 o scrivendoci direttamente nella pagina www.facebook.com/musicaattiva se ci state magari ascoltando in streaming davanti al pc. Dopo che abbiamo ‘saltato’ la scorsa puntata siamo pronti più che mai in questo mese di dicembre a finire l’anno in bellezza con tre band molto diverse ma anche molto interessanti!! Buona musica a tutti …forever!!!

Lo STAFF di MUSICAATTIVA

LINKS:

www.facebook.com/karoshirock/

www.musicaattiva.com

www.twitter.com/MusicaAttiva

www.facebook.com/musicaattiva

www.radiogammacinque.it