La grande truffa del rock’n’roll veneto: i PLASTIC LIGHT FACTORY a mUSICAaTTIVa .

Nessun riferimento o pochi ai Sex Pistols da cui il titolo prende ispirazione, molte di più invece le note in comune con la terra d’Albione e Londra nel concepire la […]

Nessun riferimento o pochi ai Sex Pistols da cui il titolo prende ispirazione, molte di più invece le note in comune con la terra d’Albione e Londra nel concepire la musica che trasmetteremo in questa puntata, insomma anche qui da noi una truffa o presunta tale ce la siamo consumata anche se diversa da quella che aveva come protagonista Malcolm McLaren e i quattrini della band che ha dato il via al punk!! Venerdì 19 MAGGIO alle ore 21.00 arrivano ospiti a mUSICAaTTIVa sui 94.00Mhz di Radio Gamma 5 o in streaming dal sito www.radiogammacinque.it i PLASTIC LIGHT FACTORY, band veronese? mantovana? Mah chi lo sa!?! Noi li abbiamo conosciuti alle finali di ArezzoWave Veneto e subito apprezzati già dal notevole live, poi con l’Ep “Hype” uscito alla fine dello scorso anno l’amore è sbocciato pure all’intero staff della trasmissione. Dove sta la truffa?? Il nostro programma radiofonico come diciamo sempre ci occupa degli artisti della scena emergente, indipendente ed underground del Veneto, ma questo terzetto di musicisti è veramente veneto?? A confonderci le idee ancor di più abbiamo scoperto che Moritz (voce e chitarra) ha origini tedesche, Carlos (basso) invece le ha cilene e Andrea (batteria) almeno dal nome per ora non dovrebbe tradirci e così abbiamo pensato di buttare all’aria tutte le nostre velleità da detective e lasciarci trasportare dall’emozione della musica infischiandoci definitivamente della truffa o no, tanto tutto il mondo è una truffa!! “Colour Of The Morning” è il brano che abbiamo già più volte passato nei nostri spazi radiofonici e forse quello dal piglio più veloce, ricco di venature vintage e vagamente barocche, tra l’altro se andate in cerca su YouTube c’é anche un bel videoclip del brano girata tra Casa Malaparte a Capri e il Vittoriale sul lago di Garda. Non per questo crediamo sia la canzone migliore del disco, qua dipende dai gusti, visto che di brani belli ce ne sono diversi, infatti per i più attenti abbiamo trasmesso una volta anche “Jakiteko” che parte decisamente più strong con cadenze post-punk per poi man mano diventare più danzereccia alla Franz Ferdinand per capirci. Come non citare però anche “Robyn” che spazia dal garage dei newyorkesi The Strokes alle incursioni d’organo della neopsichedelia-dance degli altri newyorkesi MGMT. E “Little Adventures” che parte spedita e pomposa come gli ultimi Arcade Fire più wave e si trasforma in una decisa garage-punk song alla Arctic Monkeys. Beh basta, abbiamo già detto anche troppo, se volete saperne di più e soprattutto ascoltare queste sonorità anglosassoni sapete dove sintonizzarvi e per dire la vostra scriveteci come di consuetudine tutti gli sms che volete al numero unico della radio 334-7102672 o contattateci tramite i nostri social network www.facebook.com/musicaattiva e www.twitter.com/MusicaAttiva e noi renderemo pubbliche in diretta le vostre considerazioni. Ma alla fine la nostra indole da detective non ci abbandonato e la curiosità ci attanaglia, non siete curiosi anche voi di smascherare questa grande truffa del rock’n’roll veneto?? E allora indagate per qualche altro giorno ancora e a venerdì le conclusioni!! Adios amigos!!

 

Lo STAFF di MUSICAATTIVA

 

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