A Radio Gamma 5 i MALUS ANTLER a presentarci il prog del domani.

Sarà che Keith Emerson ci ha lasciato poco più di un mese fa e ci manca di già, ma ci è tornata proprio tanta voglia di prog visto che con […]

Sarà che Keith Emerson ci ha lasciato poco più di un mese fa e ci manca di già, ma ci è tornata proprio tanta voglia di prog visto che con lui il così detto rock progressive ebbe inizio nel suo periodo migliore. E guarda caso ecco questi 5 giovani ragazzi vicentini sparsi tra Mussolente e dintorni: Alex – chitarra e voce, Davide – clarinetto e flauto traverso, Fabio – basso, Franco – tastiere e Gianluca – batteria ora fanno proprio al caso nostro per saziare la nostra fame di musica!! Sono i MALUS ANTLER e si sono formati nel 2013 da musicisti di varie matrici musicali. Certo che ha avuto una strana vita questo genere musicale nato agli inizi degli anni settanta e diventato all’epoca quasi ‘commerciale’ per poi venire rinchiuso per decenni in una piccola schiera di appassionati e nostalgici. Ora finalmente negli ultimi anni sembra ritornare all’attenzione di un pubblico che si fa più vasto e soprattutto anche di musicisti giovani come appunto i Malus Antler che avremo ospiti VENERDI’ 22 APRILE  a mUSICAaTTIVa sui 94.00Mhz di Radio Gamma 5 e in streaming dal sito www.radiogammacinque.it dalle 21.00 circa. Il segreto per noi di questi ragazzi è che hanno saputo prendere il genere e renderlo attuale mescolando tutti gli elementi classici con quello che in tutti questi anni è arrivato dopo. Dal loro primo Ep omonimo noi siamo stati attratti fin subito dal brano “Utopia” che in realtà sia per il minutaggio sia per la struttura può sembrare quello che rispecchia più una forma-canzone rispetto alle altre composizioni e ve lo abbiamo proposto già più volte nei nostri spazi ma essenzialmente questo è un disco, come è giusto che sia per il genere, essenzialmente strumentale e comunque tutto molto interessante e per i nostri ascoltatori più vicini a queste sonorità sicuramente ancor più affascinante. “Utopia” ci ha colpito anche nella stesura del testo in italiano che come tutto il disco ha come protagonista il dio egizio del caos Seth preso in una loro libera interpretazione pretesto per raccontare le problematiche esistenziali dell’uomo.  Infatti il brano che più caratterizza l’intero lavoro è proprio “San Seth”, una lunga suite (oltre 13 minuti) dove i vari musicisti danno sfogo a tutte le loro attitudini con diversi cambi di mood. Un brano che più che una canzone sembra un racconto in musica!! E non trascureremo nemmeno il pezzo “Mantra” anche se è l’unico solo strumentale ma l’attitudine della band in questo versante è ben formata e l’andamento apocalittico fatto di ritmiche sostenute ed intrecci musicali diabolici ci inquieta non poco. Certo che per l’utilizzo dei fiati i Malus Antler fanno venire alla mente i Jethro Tull, ma solo all’apparenza perché se il cantato deve qualcosa a quel primo Battiato che non conosceva ancora il pop, tutto lo spirito musicale della band sembra decisamente portato ad una interpretazione personalistica di una sacco di generi che vanno dal jazz alla psichedelia, ai richiami di musica orientale fino al più moderno e di impatto groove funk-rock. Noi sappiamo pure che i ragazzi in realtà stanno preparando un disco nuovo per intero ma per queste informazioni vi invitiamo ad ascoltare la trasmissione in diretta e magari tramite il numero di sms della radio che è il 334-7102672 o la nostra pagina fb www.facebook.com/musicaattiva o il twitter www.twitter.com/MusicaAttiva potete chiedere direttamente voi quanto e cosa dovremo aspettarci. Mi sa che ci scapperà anche qualcosa in acustico suonato in diretta radio ma non anticipo nulla voi ascoltate e se proprio venerdì non riuscite niente paura perché arriverà anche il podcast riascoltabile dal nostro sito www.musicaattiva.com, noi la buona musica continuiamo a proporvela a voi la delizia dei vostri orecchi!! Bye Bye Amigos!!

 

Lo STAFF di MUSICAATTIVA

 

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